La ricetta "LA TRIPPA ALLA ROMANA" di Caterina Cantara presentata in occasione del Contest "FAI LA DIFFERENZA! RECUPERA IN CUCINA! le Tradizioni del Lazio" è stata scelta per rappresentare il mese di Marzo.
Scopriamola insieme.
Ingredienti
- KG 1,500 di trippa precotta
- 3 carote
- un gambo di sedano
- uno spicchio di aglio
- una cipolla media
- olio EVO
- passata di pomodoro
- mentuccia
- sale & pepe q.b.
- peperoncino tagliato a filetti sottilissimi
- pecorino romano grattugiato
Preparazione
Ho tagliato a listarelle la trippa e l'ho lavata bene sotto l'acqua corrente
ho portato ad ebollizione dell'acqua, ho salato in giusta quantità e ho versato la trippa nel frattempo che l'acqua si riscaldava avevo preparato un trito di carote, sedano e cipolla, ho messo l'aglio intero (da eliminare subito dopo il soffritto) e ho insaporito con un pezzo di peperoncino tagliato a listarelle. Ho sbollentato la trippa per 10 minuti, l'ho scolata e messa nel soffritto, ho rigirato il tutto ben bene.
Ho aggiunto la passata di pomodoro, 2 bicchieri di acqua, foglioline di mentuccia, sale e pepe q.b. e ho proseguito la cottura per circa 30 minuti.
Ho grattugiato del pecorino romano e a cottura ultimata l'ho versato nella trippa, ho lasciato insaporire per un pochino e ho servito in tavola accompagnando con delle sfoglie di pane arricchite con il paté di pomodori funghi e olive e... addio dieta, una delizia unica.
La scelta della Ricetta
LA TRIPPA, un piatto antichissimo una volta considerato piatto povero in quanto veniva utilizzata una parte " non nobile" del bovino; ho scelto questo piatto tra le tantissime ricette romane/laziali, perché mi ricorda tanto mio padre, lui adorava questo piatto e lo preparava spesso, mi sembra di vederlo ancora tutto intento nella accurata pulizia della trippa... La ricetta richiedeva prima una lunga preparazione, molto laboriosa per la pulizia e lunga come tempo... oggi fortunatamente non é più cosi in quanto in macelleria troviamo la trippa che ha già subito il trattamento più lungo ed é già precotta perciò la realizzazione del piatto risulta più veloce.
Il SONETTO
T'invidio, turista che arrivi,
t'imbevi de Fori e de scavi,
poi tutto d'un colpo te trovi
Fontana de Trevi tutta per te!
Ce sta 'na leggenda romana
legata a sta vecchia fontana
per cui se ce butti un soldino
costringi il destino a fatte tornà
E mentre er soldo bacia er fontanone
la tua canzone in fondo è questa qua!
Si ritrova a pranzo a Squarciarelli
fettuccine, TRIPPA e vino dei Castelli
come ai tempi belli che Pinelli
immortalò!
CONSIGLIO DI CHEF ANNA MARIA PALMA
Per la trippa è consigliabile acquistare quella grigia o scura e non quella “candeggiata”, ovvero quella che rendono bianchissima per pulirla e, ne viene compromesso il sapore.